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  • L’ALBERO DELLA VITA TORNA A REGALARE EMOZIONI.

    05/07/2016 Autore: Redazione
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    Il protagonista dell’area Expo che per sei mesi lo scorso anno ha affascinato mezzo mondo e, riteniamo, buona parte dei milanesi, torna a splendere da questa settimana fino al 30 settembre: nella Lake Arena dell’Expo sarà di nuovo possibile ammirare gli spettacoli di luce e musica dell’Albero della Vita, assurto a simbolo dell’esposizione mondiale.

    Dal venerdì alla domenica, dalle 15.45, sono in programma, ogni ora, gli spettacoli di luci e musica dell’Albero. Una seconda chance per chi l’avesse perso durante i mesi dell’Expo. Ma le novità non sono finite.

    Assieme alla straordinaria opera ideata da Marco Balich, torna a vivere uno dei padiglioni che, come quello del Giappone, era considerato inavvicinabile se non al prezzo di ore e ore di coda: Palazzo Italia.

    Nel fine settimana, il padiglione che ha ospitato oltre 2 milioni di visitatori apre le porte a chi non ha avuto tempo e modo di sfidare le code chilometriche, ma anche a tutti coloro che avessero voglia di rivivere l’avventura della mostra “Inno alla bellezza” e non solo. All’ultimo piano, in aggiunta, è stata allestita una nuova esposizione che ripercorre l’esperienza Expo, dal momento dell’assegnazione ai sei mesi di esposizione con rimandi a feste, convegni, eventi sul tema “Nutrire il pianeta”. La sorpresa sarà anche trovare lì, radunati, alcuni degli oggetti diventati simbolici come, ad esempio, gli animali in resina del Padiglione Zero.

    Certo, il tema più attuale è quello che riguarda il destino di questa vastissima area e, per conoscere la trama complessiva di quello che ne sarà dell’intero sito, probabilmente dovremo aspettare ancora parecchio tempo. Nel frattempo possiamo approfittare di questa occasione per rivivere ancore qualche pomeriggio o serata estiva col naso all’insù davanti agli spettacoli dell’Albero della Vita e alla magia che ci riporterà, con la mente, a un anno fa, col vantaggio pratico di non doverci creare spazio tra la folla. 

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