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  • 3 CONSIGLI PER LA SVOLTA DI PRIMAVERA

    08/03/2017 Autore: Grazia Moretti
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    Non ne possiamo proprio più del freddo e, in cambio di temperature più miti, diciamoci la verità, siamo anche disposti ad accettare i raffreddori di mezza stagione, le allergie ai pollini e ad alcune fioriture, la stanchezza cronica che accompagna molti di noi in alcune giornate. La voglia di sole, colori, e luce fino a tardi, per molti di noi, è talmente forte che tante cose passano in secondo piano.

    Sicuramente qualcuno ha già cominciato – magari a rate – il cambio di stagione con gli armadi, mentre i più pessimisti non se la sentono ancora di dismettere le armature invernali perché marzo il “pazzerello” ogni tanto uno sgambetto lo tira e, fino alla fine, non si sa mai.

    È certo, però, che, almeno in casa, qualcosa comincia già a cambiare. Qualcuno magari ha già messo via i pigiami più pesanti e tirato fuori quelli di cotone; qualcun altro ha cominciato ad abbassare la temperatura del riscaldamento. Ad ogni modo, chi più, chi meno, si sta preparando.

    Per questo oggi vogliamo suggerirvi 3 semplici riflessioni per rendere più sopportabili le famigerate pulizie stagionali, sia per coloro che le hanno messe in programma a breve, sia per chi, invece, rimanderà il tutto di qualche settimana. Pronti? Via.

    UNA COSA ALLA (S)VOLTA.

    Nell’organizzazione delle pulizie di primavera, la prima regola è: non lasciarsi prendere dal panico. Cambio degli armadi, pulizia di vetri, tapparelle/persiane e infissi, lavaggio delle tende, dei piumoni e dei cappotti. È vero, le cose da fare sono tante, ma, una cosa alla (s)volta, con un po’ di organizzazione, tutto è possibile!

    Non è necessario completare tutto in un solo giorno: si può benissimo programmare la pulizia approfondita di un solo ambiente al giorno. Lasciando dalle nonne, dalle zie o dalla migliore amica bambini e animali domestici (marito o compagno, compresi), sicuramente sarete facilitate. Quindi, munirsi qualche giorno prima di tutta l’attrezzatura controllando che in casa non manchino: spugne, panni in microfibra, detersivi vari ed eventuali, aceto e bicarbonato. Sì, anche aceto e bicarbonato. Per combattere la guerra contro il calcare o le incrostazioni, eliminare odori, sbiancare, igienizzare.

    “ELIMINARE” IS THE NEW BLACK. 

    Si dice che il nero snellisce e sta bene su tutto, no? Ecco, anche “eliminare” (non nascondere o conservare!) snellisce: non solo gli spazi, ma anche la vita in casa. E sta bene su tutto: negli armadi, nella dispensa, nelle scarpiere, nei cassetti.

    Approfittiamo del cambio di stagione per liberarci di tutti quegli indumenti che, anche se nuovissimi, non utilizziamo praticamente MAI. Ma anche capi vecchi, rovinati o che non ci entrano più a cui magari, però, siamo affezionati. Niente scuse della serie potrebbe servirmi in qualche occasione, potrebbe tornare di moda, potrebbe tornare ad entrarmi appena avrò perso questi cinque chili di troppo, vorrei buttare quella maglietta, ma è un ricordo…potrei usarla come pigiama. Tanto, se la declassate a pigiama…la vostra maglietta lo capisce benissimo che tra voi è finita! E non sarà disposta ad accettare un ruolo nuovo, ma secondario. Quindi: sgombero degli armadi. E non solo. Sgombero anche nella dispensa: cibi scaduti, rimasugli di pasta, scatole di tisane che non abbiamo gradito ma che continuiamo a conservare. Stessa cosa per il frigo, il cassetto dei medicinali, scaffali ed eventuali ceste di giochi dei bambini.

    S-BATTERE VIA POLVERE E SPORCO IN OGNI MODO, AD OGNI COSTO E IN TUTTI I LUOGHI.

    Tiriamo via tende, tappeti, piumoni, cuscini e tutto ciò che di tessile è sfoderabile. Poi giubbotti pesantissimi, maglioni lanosissimi e, dopo aver sbattuto tutto energicamente, dividiamo ciò che è possibile lavare in casa e ciò che, invece, dovrà andare a fare una gita in lavanderia.  A questo punto sarà molto più agevole pulire i vetri o igienizzare divani e materassi con gli appositi prodotti.

    Vittime amate dalla polvere o dalle ragnatele sono anche: soffitti, caloriferi, battiscopa, cornici, lampadari o semplici plafoniere, ma anche le porte delle stanze.

    Dopo la polvere le operazioni si potranno concludere con il lavaggio di cucina, bagno e pavimenti di tutta la casa: acqua bollente e detersivi non aggressivi garantiscono sempre igiene sicura e ottimo risultato estetico, senza lasciare quei fastidiosi aloni.

    A questo punto, prima di andare a riprendere la prole dalla nonna, senza fretta, premiamoci con una bella fetta di torta o con un calice di quella bottiglia che conserviamo per le occasioni importanti!

     

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