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RICICLO CREATIVO...CON I PALLETS.
Finalmente Paola ha trovato casa. Da qualche mese ha deciso di andare a vivere da sola e dopo ricerche, quasi disperate, in varie zone di Milano, è stata praticamente folgorata da un grazioso bilocale in affitto vicino Missori.
Paola ha trent’anni, nella vita fa l’architetto e di case se ne intende parecchio. Mi dice che il bilocale è in ottime condizioni ed è semiarredato: una bellissima cucina-soggiorno un po’ vintage, ma, ahimè, la camera da letto è vuota. Paola ha sempre avuto uno spirito creativo e l’idea di progettare da zero l’arredamento di una stanza non le dispiace affatto. Anzi. La entusiasma e, conoscendola, chissà quante e quali idee le frullano in testa. Nella meno bizzarra delle ipotesi mi immagino di andare a casa sua e trovarla intenta a dipingere le pareti di verde. O di sorprenderla a costruire una lampada gigantesca in cartapesta, a forma di mongolfiera oppure di vederla concentrata a ricoprire un vecchio tavolino con carta da découpage o con le pagine strappate a un vecchio fumetto. Eppure…quando pensi che niente di quello che ha in mente sarebbe capace più di stupirti, lei ha sempre un asso nella manica da giocare. E così è stato. Altro che mongolfiere e découpage. Ha fatto di peggio, anzi, di meglio!
Qualche giorno fa, dopo averla "rivoltata come un calzino”, mi ha invitato nella sua nuova dimora.
E già all’ingresso sono cominciate le sorprese: tolta la giacca, non ho trovato un normale appendiabiti dove appoggiarla…bensì un attaccapanni fatto di pallets! Per chi non avesse familiarità con questo termine, i pallets sono i comuni bancali di legno utilizzati come piattaforme di appoggio per il carico di grandi quantità di merce da immagazzinare, trasportare, scaricare. Vi sarà capitato di sicuro, ogni tanto, di vedere il magazziniere di un negozio che arriva con un carico di merce su un grande carello e si fa spazio tra la gente urlando “attenzione!”. Paola mi racconta che oggi questi bancali sono molto utilizzati dagli amanti dello stile rustico e fai-da-te, nell’ambito del riciclo creativo, come elemento d’arredo originale, ecologico ed economico. E in effetti, nelle sue mani, i bancali hanno preso nuova vita in modo, vi assicuro, assolutamente originale!
Ma…Paola, come hai fatto? Dove hai recuperato i bancali? Come hai fatto a ripulirli e a trasformarli in questo modo?
Li ho recuperati chiedendoli gentilmente al commesso di un supermercato. Li tenevano ammucchiati in magazzino e sono stati ben felici di liberarsene! Poi li ho scartavetrati con cura e, passata una mano di vernice trasparente, voilà! Il gioco è fatto! Ma con i bancali si possono fare tavolini, ripiani, librerie, fioriere, scarpiere…di tutto! Puoi lasciarli grezzi o colorarli…basta dare sfogo alla fantasia!
Ve l’avevo già detto che Paola non smette proprio mai di stupire, no?!
E infatti...ha utilizzato i bancali anche nella sua camera da letto come base d’appoggio per il materasso! In effetti, ora che ci penso, i pallets sono progettati per sostenere pesi notevoli. Paola, sei davvero geniale! E poi un letto così mi ricorda tanto i futon giapponesi in versione…bucolica! Scoppiamo a ridere e io penso che se chi in passato ha ideato e progettato queste piattaforme per tutt’altro utilizzo fosse qui adesso…sono certa che riderebbe con noi e sarebbe fiero della creatività della mia speciale amica!
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