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UNA CASA PER LE ARTI: CINEMA, TEATRO, SALE PER ESPOSIZIONI, CONCERTI E…
In via Novara, alle spalle di San Siro, si trova un vecchio capannone comunale, dismesso e abbandonato ormai da molti anni. Presto, però, sarà inondato da un “mare”; non quello cristallino e salato dove ci immergiamo d’estate, ma un mare “culturale”. Su iniziativa di un nutrito gruppo di giovani imprenditori, mediante il meccanismo della concessione per trent’anni a titolo gratuito da parte del Comune, sulle ceneri del capannone, un tempo utilizzato dall’Atm, dovrebbe sorgere un polo per l’arte, la creatività, la danza, la musica e molto altro.
Il progetto, denominato “Mare culturale urbano”, prevede la realizzazione di uno spazio del tutto inedito per la città di Milano: due sale da 400 posti per concerti, due sale cinema da 90 posti, sale polifunzionali per prove di gruppi musicali, esposizioni e, ancora, un bistrot, una birreria e un ristorante. Tre livelli sviluppati su circa 6000 metri quadrati, con facciate trasparenti e illuminate. Il tutto affacciato su un’area verde pubblico e aperto dalle 7.00 del mattino alle 2.00 di notte.
Il nuovo centro della creatività è stato pensato anche con l’idea di rigenerare un quartiere periferico divenendo un nuovo spazio di aggregazione, e permettere ai cittadini di godere di un’ulteriore ampia offerta artistica. I lavori dovrebbero partire entro la fine del 2016 e il nuovo polo artistico dovrebbe essere inaugurato nel 2018.
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