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ALL YOU NEED IS BIKE.
La primavera ha ormai preso pieno possesso anche della nostra città.
Al mattino presto, se le nuvole sono clementi, il sole è ancora un po’ timido. Ma dopo le undici riesce a farsi notare e comincia già a riscaldare e illuminare.
Il caldo non è ancora quello afoso e un po’ antipatico dell’estate, ma, alla sera, dopo le ore del lavoro o dello studio, c’è tanta luce che sembra quasi che non sia ancora ora di tornare a casa. Eppure i mezzi pubblici sono affollati perché, in effetti, è proprio l’orario del rientro. Ah, se solo avessimo…una bicicletta!
Una bicicletta, sì, è proprio quello che ci vuole soprattutto in questo periodo. A spasso per la città su un velocipede, come lo chiamavano i nostri bisnonni e ancora qualche solerte burocrate, è tutto più semplice. Scorrazzare su strade grandi o strette, oppure attraverso i tortuosi vicoli, superare velocemente le macchine in coda al semaforo, godere ancora degli ultimi scampoli di luce e calore della giornata e, perché no, tenersi allenati e in buona forma. Ormai, sul mercato, nei grandi magazzini o nei negozi specifici, oltre alle biciclette per sportivi professionisti/appassionati/intenditori, sono reperibili anche biciclette nuove a costi accessibili.
E per chi invece non avesse voglia di effettuare un acquisto, Milano, come la maggior parte delle città, offre ai cittadini il servizio di bike-sharing, facile da utilizzare, comodo e relativamente economico.
Altrettante sono le soluzioni per chi volesse recuperare una bici senza spendere una fortuna. Agli amanti dell’antico, dell’usato un po’ vintage non possiamo che segnalare l’Officina delle Biciclette in viale Ortles, periferia est di Milano. Si tratta di un piccolo magazzino situato nel cortile della casa d’accoglienza Enzo Jannacci, dove l’associazione MiRaggio tiene corsi di formazione per i senza tetto ospiti della casa. Chiunque può portare la propria bici a riparare o, eventualmente, comprarne una usata a prezzi contenuti e di provenienza lecita. L’associazione, completamente autofinanziata, raccoglie, infatti, le bici abbandonate per la città e le rimette in condizione di funzionare.
Una bicicletta costa poco, non inquina, fa bene alla salute e rende più felici, soprattutto nella bella stagione. Nessuna controindicazione, soltanto benefici per il cuore, le articolazioni, la respirazione e il metabolismo.
Se amate girare con la musica nelle orecchie (si consiglia a volume moderato), non dimenticate di inserire in playlist due o tre canzoni “a tema”: Il bandito e il campione di Francesco De Gregori, Pedala di Frankie Hi Nrg e, perché no, anche Bartali di Paolo Conte.
E tu…hai voluto la bicicletta?
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