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L’UNIVERSITÀ BOCCONI DIVENTA MUSEO PER UN ANNO.
No, non si tratta di una bufala. Dallo scorso 12 maggio, per dodici mesi, fino a metà 2017, l’Università Bocconi, per antonomasia casa degli economisti di oggi e di domani, sarà anche una specie di galleria d’arte: in mostra, sparse per i corridoi e nelle aule, circa cento opere di ben cinquanta artisti contemporanei, italiani e stranieri. Sculture, quadri, installazioni, arte in movimento, tecniche che si contaminano.
L’arte che invade lo spazio severo e sobrio dei numeri, della finanza e del marketing.Cento opere da gustare e ammirare in giro per i diversi edifici. Vi sorprenderanno il collage dell’iraniano Sadegh Tirafkan, l’installazione con la Città ideale di Roberto Floreani. Incontrerete Emilio Isgrò con la Cancellazione del debito pubblico, Ljubodrag Andric, fotografo di Belgrado che vive a Toronto.
Potrete fare il “giro del mondo” in cento opere, tutti i giorni dalle 8 del mattino alle 19 di sera, gratuitamente. Si tratta della sesta edizione di BAG, Bocconi Art Gallery, progetto creato dall’Università per promuovere l’arte contemporanea, che ogni anno si arricchisce di nuove iniziative e un numero sempre maggiore di opere, ad uso non solo degli studenti e dei docenti della celebre università di via Roentgen, ma di tutti, curiosi o appassionati.
Niente scuse: a disposizione un intero anno per godere della bellezza e della stravaganza dell’arte contemporanea, dalle sculture del camerunense Pascale Tayou, alle ricerche cinetiche di Grazia Varisco…
Appuntamento presso: Università Bocconi, via Roentgen, 1
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Orari: tutti i giorni dalle 8.00 alle 19.00; chiuso domenica
Ingresso libero