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UNA CASA A MISURA DI BAMBINI
“Non toccare!”, “Non salire lì”, “Scendi, è pericoloso”. Quante volte - in maniera più o meno dolce e delicata - i genitori usano questi avvertimenti in casa per evitare che i propri figli si facciano male o che si arrampichino proprio là dove non devono, oppure tocchino oggetti delicati rischiando di romperli e farsi male?
Quando si acquista una casa, difficilmente si pensa che potrebbe ospitare dei bambini, così che non è rara la mancanza di accortezze e sicurezza e, a volte, di spazi dedicati a loro.
E’ con l’arrivo di un bambino che la casa viene rivoluzionata. Ancora prima che nasca si compra la culla, si progetta l’angolo dove trascorrerà la giornata, il luogo dove gli si cambierà il pannolino.
Così, per accoglierlo nella propria vita, i genitori adottano tutta una serie di accorgimenti per rendere l’abitazione a “misura di bambino/a”.Certamente più comoda e sicura, ma non è necessario ovattare l’ambiente o rivoluzionare tutto l’arredamento, anche perché via via che il tempo passa, il bambino crescerà e con lui aumenteranno anche le sue esigenze: inizierà a gattonare, avrà bisogno di oggetti da toccare, suoni da ascoltare, odori da sentire, insomma...dovrà fare le sue piccole esperienze.
Proprio quando comincia a gattonare, vuole scoprire l’ambiente che lo circonda, inizia a prendere e toccare tutto ciò che suscita il suo interesse. Da qui i genitori corrono ai ripari con i migliori accorgimenti. Le cose a cui fare attenzione sono davvero moltissime, proprio perché ogni ambiente nasconde, per i più piccoli, i pericoli più o meno grandi che vanno scongiurati.
Le stanze più pericolose sono il bagno e la cucina. Quest’ultima più di un' effettiva messa in sicurezza, necessita di essere continuamente monitorata. Ecco che bisogna fare attenzione ad ogni pentola sul fuoco, a ogni utensile riposto in mobiletti facilmente accessibili. L’aspetto della nostra cucina cambierà perché i bellissimi mobili in legno saranno adornati da apposite chiusure anti apertura per i piccoli.
Idem per il bagno: armiamoci di armadietti chiusi a chiave, in modo da porci medicinali e detersivi fuori dalla portata dei bambini.
E che dire dei paraspigoli sui tavolini molto bassi o troppo appuntiti? Addio al design, per evitare che il bambino possa farsi male proprio sullo spigolo.
Grande attenzione anche all’impianto elettrico, a cavi e prese. Tutte queste attrezzature è bene siano sempre protette con copri prese, posizionate in sicurezza.
Meglio evitare cadute o traumi e le scale sono un vero pericolo. Occorre mettere sempre dei cancelletti per evitare che i bambini troppo piccoli le utilizzino in assenza di adulti e ragazzi responsabili.
Rendere una casa a misura di bambino comporta rivedere anche l’organizzazione domestica e la disposizione degli ambienti.
Ma, per il bambino, il primo luogo da esplorare è proprio la casa, fonte inesauribile di scoperte e di emozioni. Pertanto occorre che sia sistemata come uno spazio che risponda sia alle esigenze degli adulti che a quelle dei bambini, la più bella delle convivenze.
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