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ECOLABEL: L'ARREDAMENTO ECOLOGICO
La sensibilità rispetto all'utilizzo di materiali e processi produttivi sostenibili per l'ambiente sta maturando sempre di più anche nel campo dell'arredamento. L'attenzione non solamente al gusto e all'estetica ma anche all'ecologia della casa, mira a salvaguardare l'ecosistema e, al contempo, a favorire il benessere di chi la abita, rendendo l'appartamento maggiormente vivibile e più sano.
Pure nel campo dell'ecologia domestica esistono le certificazioni di qualità: una tra le più diffuse è l'Ecolabel, marchio di qualità ecologica rilasciato dall'Unione Europea (disciplinato dal regolamento CE n.66/2010) che attesta il ridotto impatto ambientale dell'intero ciclo di vita del prodotto.
Il marchio Ecolabel si basa sull'approccio del Life Cycle Assessment che rileva gli effetti sull'ecosistema di tutte le fasi di un manufatto: estrazione delle materie prime e relativo trasporto, produzione, imballaggio, distribuzione, utilizzo ed eliminazione.
Per ottenere il marchio è necessario soddisfare una serie di parametri definiti secondo le diverse categorie di prodotto come, ad esempio, riduzione del consumo di energia, diminuzione delle sostanze tossiche rilasciate nell'ambiente, sicurezza per la salute nello spazio abitativo.
Quali prodotti Ecolabel si possono trovare sul mercato?
Tra i settori che possono fregiarsi del marchio Ecolabel, oltre a calzature, prodotti cosmetici e detergenti, si trovano, appunto, articoli e materiali per l'arredamento, tra cui:
- Coperture dure per pavimenti e pareti: prodotti, per uso esterno o interno, naturali (marmo, granito, ecc.) o lavorati (laterizi, piastrelle in ceramica, ecc.)
- Materassi da letto
- Mobili
- Apparecchiature elettroniche: personal computer, notebook, tablet, televisori, lavatrici, lavastoviglie.
- Coperture tessili: accessori e prodotti per interni composti almeno per l'80% da fibre tessili.
- Prodotti vernicianti per interni
- Rivestimenti del suolo a base di legno, sughero e bambù: pavimentazioni per uso interno composti almeno per l'80% da legno, sughero, bambù.
Se si intende, dunque, ammobiliare la propria casa tenendo in considerazione la qualità "ecologica" anche dei complementi di arredo, il consiglio è quello di scegliere prodotti Ecolabel, riconoscibili grazie al Logo e al numero di licenza.
Per i consumatori la garanzia sarà la certificazione riconosciuta a livello europeo, buoni standard prestazionali e rispetto per l'ambiente.
Quanto costano?
Quando si parla di prodotti ecologici uno dei primi pensieri va al prezzo che si ipotizza maggiore rispetto agli articoli concorrenti sul mercato. I prodotti Ecolabel, però, hanno prezzi d'acquisto non proibitivi e forniscono performance identiche a quelle di articoli equivalenti, con il vantaggio di rispettare l'ambiente.
Dove trovarli?
Come riporta il sito del Ministero dell'Ambiente, in Italia sono già presenti sul mercato circa 18.000 prodotti e servizi certificati come Ecolabel: l'elenco delle aziende che li producono si può reperire sul sito dell'ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale).
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