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ISOLARE ACUSTICAMENTE LA CASA: PANNELLI FONOASSORBENTI D’ARREDO
Quando si pensa all’isolamento acustico di un’unità immobiliare, sia essa una casa, un negozio o un ufficio, di solito si immagina l’involucro edilizio: un edificio ben strutturato, infatti, nasconde nell’interno segreto delle sue mura, pannelli e materiali fonoassorbenti che, come suggerisce il termine stesso, assorbono e attutiscono suoni e rumori.
Oggi, però, l’isolamento acustico non è più un affare per soli tecnici, ingegneri o costruttori. Anche il mondo dell’arredo e dell’interior design guardano a questo tema con sempre maggior interesse.
Sono ormai molto diffusi sul mercato pannelli fonoassorbenti da interni che, oltre all’indiscussa funzione tecnica, svolgono quasi sempre un ruolo di complemento d’arredo: di tantissime forme, colori, dimensioni, i pannelli vengono spesso utilizzati per decorare interni un po’ rumorosi unendo la funzionalità a soluzioni di design innovative e sorprendenti.
In grado di assorbire frequenze da 250 a 2.000 Hz, i pannelli fonoassorbenti sono utili non solo quando gli ambienti non sono sufficientemente isolati, ma anche quando si ha la necessità di una maggior protezione acustica.
Esistono versioni più “ordinarie” come, ad esempio, forme geometriche colorate da accostare in modo lineare o casuale, ma anche versioni originalissime come finti quadri o finti lampadari.
In commercio si trovano diverse tipologie: dai modelli adesivi, a quelli da applicare con velcro, passando per soluzioni modulari da posizionare a incastro.
I materiali più utilizzati sono quelli eco-sostenibili: legno, sughero, lana di vetro, tessuti e fibre vegetali. E sono molte le aziende che utilizzano pigmenti naturali per la colorazione dei materiali.
Sebbene sia sempre opportuno rivolgersi ad un professionista per ricevere consigli idonei alle proprie esigenze, il fai da te – dopo aver approfondito e studiato soluzioni e materiali - è possibile.
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