-
STAY SPRING, BE CHANGE
La primavera si fa sentire anche con il tocco tiepido del sole sul viso. Primavera è il profumo di fiori appena sbocciati nei parchi e nei viali alberati. È la giacca leggera che sostituisce il cappotto imbottito. È la tavolozza di colori che sfuma verso tinte pastello. È desiderio di rinascita, di ricominciare, di provare qualcosa di nuovo e sconosciuto. Perché non spalancare la finestra e far entrare questa ventata di cambiamento anche nella nostra casa? Non è necessario progettare rivoluzioni estreme, sono sufficienti pochi dettagli per rinnovare l’ambiente: tinteggiare e decorare una parete, o una parte di essa, può bastare per raffrescare la stanza e donarle una nuova vita.
Ecco qualche suggerimento.
Un tocco di colore non è banale come potrebbe sembrare
Una campitura monocolore è la scelta ideale per chi teme di osare troppo: giusto un tocco diverso capace di spezzare la monotonia delle pareti bianche. Per un intervento ancora meno invadente si può optare per una porzione di essa, magari quella sopra il letto o il mobile della tv. Per quanto riguarda il colore, il consiglio è quello di giocare su toni che richiamino pezzi di arredo o elementi in tessuto presenti, come per esempio il divano, la placcatura dei mobili, i tendaggi o la biancheria da letto. Non è necessario lanciarsi su colori forti e pieni, si può tranquillamente optare per sfumature delicate e tinte stese con la tecnica dello spatolato per ottenere un effetto elegante e moderno.
Vernice lavagna, per una parete “parlante”
Un’idea sempre attuale è quella di utilizzare la vernice lavagna, che regala un tocco divertente e si presta per ogni ambiente della casa: cucina, utile per segnare via via la lista della spesa, cameretta dei bambini, per farli disegnare in libertà, o ancora ingresso, dove i nostri ospiti possono lasciare messaggi e commenti. Non facciamoci spaventare dall’idea che una parete nera influisca negativamente sull’ambiente; se proprio il timore ci affligge, niente vieta di tinteggiare solo delle porzioni di parete, magari creando delle figure geometriche o delle sagome.
Strisce, pois e motivi geometrici, più glamour che mai
Tutti i motivi geometrici, senza eccezioni, conferiscono dinamicità all’ambiente. Le strisce possono aiutarci a “manipolare” l’ambiente, dando sensazioni di maggiore o minore ampiezza alla stanza, a seconda dello spessore e dell’orientamento. I pois, nella versione gigante o minima, conferiscono alla stanza un gusto quasi retrò. Altri motivi geometrici, come i triangoli o le linee spezzate, trasmettono un senso di ordine e stabilità. Unico suggerimento: evitiamo di utilizzare troppi colori e di tonalità troppe accese, che rischierebbero di creare confusione e di stancare la vista, tradendo l’intenzione iniziale; meglio optare per pochi colori di tonalità simili o complementari.
Adesivi da parete, per focalizzare l’attenzione
Se quello che desideriamo è un elemento che focalizzi l’attenzione ma non stravolga completamente l’ambiente, l’adesivo da muro è la soluzione ideale. In commercio se ne trovano per tutti i gusti: motivi geometrici, frasi e citazioni, riproduzione di quadri, disegni di ogni tipo. Esistono poi siti che creano adesivi ad hoc, per realizzare un progetto ancora più personale. Il punto forte di questi elementi decorativi è la facilità di applicazione e di distacco, che non necessitano l’intervento di imbianchini o altre figure professionali; è sufficiente un po’ di accortezza e pazienza.
Fotografie e quadri, per un gioco dinamico
Se non vogliamo ritinteggiare la parete di un ambiente, ci sono altri modi per darle carattere. Appendere quadri o fotografie incorniciate è un modo colorato di dare movimento alla superficie piana. Possiamo scegliere cornici tutte uguali, di dimensioni diverse, persino di stili differenti; optare per riproduzioni di opere famose, quadri, ritratti o fotografie di paesaggi; studiare una composizione simmetrica, geometrica o casuale: insomma, non ci sono regole da rispettare, solo il gusto personale da assecondare.
Indietro