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Milan Furniture Fair 2022 - 60° edizione - Quando il design incontra la migliore industria del mobile.
Salone del mobile 2022
Salone del mobile 2022
Il primo, fondamentale passo di quello che sarà il 60° Salone del Mobile di Milano, in programma dal 7 al 12 giugno, l’ha comunicato Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile, durante la conferenza stampa di presentazione dell’annuale appuntamento tenutosi in marzo sul palcoscenico del Teatro Lirico “Giorgio Gaber”. Un’introduzione all’appuntamento annuale che non poteva non venire declinata rispetto alle grandi sfide che la contemporaneità sta vivendo: post-pandemia e guerra in Ucraina, macro-eventi che inevitabilmente vanno ad influenzare un Salone che del suo rapporto con il proprio presente ha sempre fatto un segno distintivo. In questo senso ha tenuto a sottolineare come Federlegno si sia presa l’impegno di offrire un’ingente donazione al World Food Programme. L’annuale edizione del Salone farà il suo ritorno al consueto polo fieristico, dove occuperà il 200 mila metri quadri di spazio con i 1200 spazi espositivi dei brand e le Biennali Eurocucina e Salone Internazionale del Bagno.
Il Salone Satellite
Lo spazio della Fiera verrà introdotto da quello che è stato nominato Salone Satellite, posizionato in apertura e dedicato al tema “Designing for Our Future Selves / Progettare per i Nostri Domani” e concentrato su specifiche tematiche quali la sostenibilità e l’adattamento degli spazi comuni nei confronti degli ipovedenti. É l’architetto Mario Cucinella la figura incaricata dal Salone per affrontare la difficile sfida della transizione ecologica: la sua installazione “Design with nature” avrà lo scopo di sensibilizzare in modo attivo il pubblico sulla sensibilizzazione ecologica, riuso ed economia circolare. Tre talks, in presenza e streaming, vedranno Chiara Alessi, Maria Cristina Didero e Beatrice Leanza a celebrare l’anniversario del Salone raccontandone la storia, l’impegno in senso ecologico e rispetto alla necessaria evoluzione digitale. Domenica 5 giugno, come da consuetudine alla Scala di Milano prenderà vita lo spettacolo di presentazione del Salone, affidato a Roberto Bolle e Lorenzo Viotti.
Il Fuorisalone
L’atteso Fuorisalone è stato programmato da lunedì 6 giugno a domenica 12: un’occasione che, come da tradizione, sarà spalmata sull’intera area urbana della città e dedicata al recupero culturale e storico di spazi sparsi nell’intera città. La zona del Brera Design District ospiterà più di 80 stand e showroom, i cui lavori verteranno intorno alla parola d’ordine dell’evento “Progettare il presente, scegliere il futuro”. L’artista floreale Ruby Barber e la sua installazione immersiva saranno ospitati a Palazzo Clerici, mentre presso il Circolo Filologico Milanese sarà l’area dedicata alla collettiva Disegn Variations 2022 di MoscaPartner con una facciata animata da un’installazione di Olimpia Zagnoli. In via Manzoni 16, presso il Fioraio Radaelli, Cristina Celestino presenterà l’installazione “Florilegio”. Sarà il design anglosassone il protagonista del chiostro San Simpliciano: a riempire i suoi spazi il design di Edit Napoli, Barber&Osgerby, Cheshire Architects, IlseCrawford&OscarPeña, Jasper Morrison e Philippe Malouin.
(Credit foto: fuorisalone.it)
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