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QUANDO IL BALCONE DIVENTA UN ORTO URBANO
La voglia di spazi verdi in città soffocate da cemento e asfalto sta consolidando una nuova tendenza: trasformare sempre più in un piccolo orto il balcone.
Favoriti anche dai cambiamenti climatici, con inverni più miti ed estati piovose, i nostri balconi hanno la possibilità di ospitare più piante mediterranee. Oltre ai soliti fiori spuntano veri e propri piccoli frutteti e piante di ortaggi vari, per non parlare degli aromi come menta, rosmarino e salvia.
Le dimensioni di balconi o di terrazzi non sono importanti. La voglia e il desiderio di prodotti fai da te di cibi sani e genuini è tanta, senza trascurare il risparmio sul carrello della spesa.
Quali le piante più coltivate? Accanto ai tradizionali gerani e rose, gardenie e ciclamini trovano posto limoni, meli e nespole, piantine di verdura come pomodori, zucchine, basilico e melanzane.
Accorgimenti? Attenzione ai vasi, devono essere di dimensioni adeguate al tipo di piante per permetterne un’adeguata crescita; al terriccio, deve essere di qualità, ricco di concime a lenta cessione e a lunga durata. Un altro consiglio utile: collocare sul fondo del vaso uno strato di argilla di 2-3 centimetri per garantire un efficace effetto drenante.
Infine non bisogna dimenticare che queste piante vanno comunque difese da parassiti, insetti e soprattutto dalle polveri sottili dello smog che ne possono compromettere l’esistenza, magari utilizzando rimedi naturali evitando di ricorrere ad antiparassitari chimici che danneggiano l’ambiente.