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C'È UNA STRADINA PICCOLA COSÌ.
A Milano, quasi a ridosso del centro storico, c’è una strada che non ti aspetti, piena di colori e molto silenziosa. È via Abramo Lincoln.
Non ci finisci per caso. Ci vai, assalito dalla curiosità, se qualcuno ti ha raccontato che viene anche chiamata “Quartiere arcobaleno”, e tu vuoi capire perché.
Via Lincoln è un angolo di Milano fuori dal tempo, un susseguirsi di vegetazione e villette colorate, un’oasi segreta di poesia, colore e natura. Se vivi a Milano, non puoi non passarci almeno una volta.
Milano è fatta così, ti sorprende quando vai a esplorarla nei meandri più insospettabili. Quando ti coglie la curiosità, prendi una macchina fotografica e le porti entrambe a spasso. Se poi è anche una bella giornata di sole, la passeggiata sarà ancora più emozionante.
Necessaria qualche indicazione per raggiungere via Lincoln perché, come succede per le piacevoli sorprese, sebbene si trovi prossima al centro, è ben nascosta dal traffico e dalla confusione.
Prima tappa in Corso Ventidue Marzo, poco dopo Piazza Cinque giornate e da qui, per chi arriva da corso di Porta Vittoria, prendere la prima traversa a sinistra, via Pietro Calvi. Al terzo isolato, svoltando a destra, si finisce in via Lincoln. A darci il benvenuto troviamo una vegetazione folta e variegata mentre, accostate una all’altra, si susseguono una serie di villette basse con facciate di colori diversi armonizzati come fossero una magnifica sinfonia per gli occhi. Qui Milano non appare mai grigia. Si trovano quasi tutte le declinazioni dell’azzurro, del giallo, del rosso, del verde, del viola. E, fuori dalle abitazioni, deliziosi e curati giardini con tavolini e sedie in ferro battuto. Qualcuno di questi cortili esterni ne lascia immaginare altrettanti retrostanti, nascosti in fondo a viuzze acciottolate. Alzando lievemente lo sguardo si viene sorpresi dai tetti spioventi, dalle ringhiere che incorniciano porte-finestre con ghirigori ottocenteschi.
Via Lincoln, infatti, nasce proprio verso la fine dell’800 quando una comunità operaia progetta un insieme di piccole abitazioni a prezzi contenuti, destinate ai lavoratori della zona di Porta Vittoria e alle loro famiglie. Col passare degli anni, gli abitanti hanno iniziato ad abbellire la strada dipingendo le facciate delle case con tonalità vivaci e sgargianti fino a trasformare questa via in un vero e proprio arcobaleno.
Vi proponiamo un esperimento: provate a venire fino qui per una passeggiata quando non siete proprio di buonumore e, siamo pronti a scommettere, vi torneranno il sorriso e un pizzico di serenità!
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